Il Duomo “Tonti” è senza dubbio una grandiosa costruzione, certamente il più grande edificio sacro dell’epoca moderna nell’Italia Meridionale. Il panorama dall’alto della lanterna è immenso; la superficie che si può abbracciare è sconfinata.
La storia della sua costruzione si svolge nell’arco di ben ottanta anni.
La vecchia Cattedrale, più volte riparata alla meglio dopo i vari terremoti, non era più sufficiente - specie durante le funzioni liturgiche più importanti - a contenere la popolazione di Cerignola, che aveva subito un notevole incremento, per cui si avvertiva la necessità della costruzione di un tempio più grande e più capace; ed infatti, già nel 1820, il Comune aveva fatto redigere un progetto dell’importo di 70.000 ducati, e, nel 1845, aveva dato incarico all’arch. Francesco Saponieri per un nuovo progetto; ambedue vennero bloccati per ragioni economiche.