RELAZIONE DI PROGETTO

 

 

Il problema principale di questo progetto di restauro consiste, non tanto nell’ individuazione dei dissesti e nella scelta delle opere di consolidamento statico, quanto piuttosto nell’ individuazione della futura destinazione d’uso. Nella non facile decisione ci siamo ispirati a tre principi fondamentali:

1.IL PROGETTO DEVE SODDISFARE LE ESIGENZE DELLA COMUNITA’ DEL TERRITORIO SU CUI ESSO E’ COLLOCATO

2.LA DESTINAZIONE D’USO E IL FUNZIONAMENTO DEL PROGETTO DEVONO ESSERE COMPATIBILE CON LE CARATTERISTICHE ARCHITETTONICHE DEL MANUFATTO ESISTENTE.

3.L’ INTERVENTO DEVE GARANTIRE UNA FATTIBILITA’ ED UNA CONVENIENZA ECONOMICA

Iniziamo dal constatare che la masseria Sant’ Angelo è composta da un corpo di fabbrica di 2 piani, con copertura non praticabile, che si affaccia su di una corte. L’ingresso dalla strada è posto a sud sul muro di cinta della corte interna. Ad est della corte sono presenti invece solo le antiche mura dell’ antica chiesa di Sant’ Angelo. Queste mura, quasi parzialmente distrutte dovevano seguire il perimetro della chiesa bizantina. Abbiamo perciò deciso che il progetto dovrà comporsi di 2 interventi separati:

1.PROGETTO DI RIUSO DELLA MASSERIA (EX BADIA) (VEDI PIANTA).

L’antica abbazia basiliana di Sant’ Angelo in Syriis, divenuta poi benedettina e trasformata nel corso dei secoli in masseria, nel nostro progetto ospiterà la SEDE DELLA CIRCOSCRIZIONE DI CEGLIE-CARBONARA-LOSETO DEL COMUNE DI BARI .



2.PROGETTO DI EDIFICAZIONE EX NOVO DELLO SPAZIO SITO AD EST, UNA VOLTA OCCUPATO DALLA CHIESA
DI SANT’ ANGELO, RISPETTANDO IL TRACCIATO DALLA ANTICHE MURA PERIMETRALI (VEDI PIANTA).
Il progetto di edificazione ex novo della parte ad est della Masseria si è basato su un'inadgine realizzata sulla popolazione della città di Ceglie (Dati ISTAT), in maniera tale da avere indicazioni riguardanti l'età media della cittadinanza e quindi capire quali potrebbero essere i bisogni della popolazione stessa. Da tali indagini è scaturito che la fascia d’età destinata a crescere in maniera fortemente predominante rispetto alle altre risulta essere quella compresa tra i 65 e 90 anni. Ossia aumenterà notevolmente la popolazione anziana.Ci è sembrato perciò opportuno realizzare un PRESIDIO MEDICO PER ANZIANI