La luce che sfruttiamo per fotografare è quasi sempre una luce “comoda”, quella di mezzogiorno, invece dovremmo sfruttare la luce dell’alba, una luce dorata, o quella del tramonto, che avvolge il panorama in un intenso rosso-arancio, scoprendo così la bellezza delle foto fatte in quelle ore.
La direzione da cui proviene la luce ci permette di avere effetti diversi, per esempio, la luce frontale illumina tutto il soggetto, la luce di taglio dà una visione tridimensionale all’immagine, la luce da dietro da un effetto silhouette.
Il cielo coperto da nuvole cariche di pioggia dà un diverso colore al paesaggio, elimina le ombre e dà un tono delicato agli oggetti, esalta i colori e riduce il forte contrasto che la luce diretta del sole crea.
Altro fattore da tener conto è il cambio di luce in base alle stagioni, in inverno la luce è obliqua, in estate diventa più diretta e in primavera mette in risalto i delicati colori dei germogli ed in autunno i toni del rosso e del giallo delle foglie degli alberi.