Esempio

CONGELARE L’AZIONE


Per poter fermare un’azione dobbiamo utilizzare tempi di scatto molto veloci. Quando il soggetto che vogliamo fotografare è in movimento bisogna tener conto di tre fattori:

- distanza tra noi e il soggetto;

- la direzione del movimento;

- la lunghezza focale dell’obiettivo.

La distanza a cui si svolge l’azione: più l’azione è vicina più il tempo di scatto deve essere breve.
La direzione del movimento: se il soggetto si muove verso di noi o si sta allontanando.
L’obiettivo che state usando: se utilizziamo un grandangolare o un obiettivo normale, per congelare l’azione di un soggetto in forte movimento ad una distanza dai 3m ai 6m, dobbiamo usare un tempo di scatto di 1/500 di sec. Utilizzando sempre lo stesso obiettivo di prima, se l’azione si svolge ad una distanza di 30m, dove le dimensione del soggetto e il suo movimento diminuiscono di molto, può bastare un tempo di scatto di 1/125 di sec.
Se utilizziamo un 200 mm ad una distanza di circa 15 m, un tempo di 1/500 di sec è giusto perché è come se fotografassimo ad una distanza di circa 3 m.