Riccardo Bofill, Antigone, Montpellier (1978/96)

La composizione del tessuto urbano si basa su una geometria fonadata sul principio della sezione aurea, principio che viene applicato all'organizzazione dello spazio così come al disegno degli ultimi dettagli costruttivi.
Il disegno urbano si accentra su un asse lungo un chilometro, che prolunga l'asse storico del settore ovest della città creato dal famoso viadotto e dalla Place du Peyrou.
La struttura base del progetto è composta da una sequenza lineare di sei piazze che dal nucleo urbano portano verso il fiume. Le piazze hanno diverse forme e misure, definite in funzione delle leggi geometriche e di proporzione ed armonia, nonchè dal numero di abitazioni progettato. Il risultato finale è dato da una successione di configurazioni geometriche - quadrato, rettangolo, semicerchio - unite dallo stesso sistema armonico.
E' stato inoltre effettuato uno studio approfondito delle zone laterali, in modo da consolidare la dinamica dell'assetto centrale e assicurare la coerenza delle relazioni con il tessuto urbano esistente. La nuova urbanizzazione no solamente si salda al tessuto esistente, ma funzione anche da elemento ordinatore, definendo percorsi principali e secondari, strade e piazze dove in precedenza c'era un gran disordine di costruzioni isolate e piccole abitazioni familiari suburbane.