La zona immediatamente prospiciente la facciata principale è costituita da un marciapiede della larghezza di 1,20m pavimentato con mattonelle di cemento di dimensioni 25x25cm, con cordolo composto da elementi lapidei di spessore 30cm e lunghezza variabile. Oltre il marciapiede abbiamo la strada asfaltata che separa l’edificio dalla zona pavimentata (dello stesso tipo) che si protrae fino al parapetto di affaccio verso la quota inferiore.
L’intervento prevede la realizzazione di un’unica piazza pavimentata, eliminando l’accesso carrabile, ossia creando un luogo dal quale poter ammirare la bellezza architettonica dell’edificio. La piazza sarà costituita da due livelli: il primo, direttamente ai piedi dell'edificio; il secondo, rialzato di 50 cm, si trova lungo il parapetto di fronte. Questa zona ha la funzione di dare regolarità geometrica allo spazio davanti l'edificio, ma allo stesso tempo di crearne una gerarchia.
Da qui, infatti, sarà possibile osservare la fabbrica da un punto di vista più alto, si potrà sostare grazie al nuovo sistema di sedute e fioriere che distoglierà lo sguardo dalle degradate cortine che circondano l'edificio concentrandolo su di esso.
Il tipo di pavimentazione scelta, sia nel disegno che nel materiale, richiama quella esistente nel portico, ossia elementi in calcare compatto leggermente bocciardati, di dimensioni variabili disposti secondo ricorsi regolari. Il canale di raccolta delle acque sarà pavimentato con lo stesso materiale e interrotto da tombini in pietra.
Il pacchetto di pavimentazione sarà costituito da un vespaio dello spessore di circa 40cm, un sottofondo in calcestruzzo con rete elettrosaldata 10x10cm, malta di allettamento e pavimento dello spessore di 3cm. Il canale di raccolta sarà realizzato in opera in C.A. e convoglierà l’acqua nella rete fognaria esistente.
PAVIMENTAZIONE ESTERNA