MURETTO D'ATTICO E PLUVIALI
Si provvederà alla regolarizzazione del muretto d’attico sui prospetti e alla rifinitura dello stesso con marmette provviste di gocciolatoio in maniera da evitare nuovi problemi di percolature delle acque meteoriche sui prospetti. In loco e su misura saranno costruite le bocche dei pluviali. Il materiale usato sarà la pietra e inseriti con la tecnica del tutto simile alla scucitura dei conci (dove non apertura). A tali aperture saranno innestati pluviali in rame di diametro 10 cm e lunghezza variabile, gli ancoraggi saranno realizzati con staffe, anche esse in rame, inchiodate alla muratura.

IMPIANTISTICA
Impianto idrico sanitario, elettrico, telefonico e di riscaldamento a pavimento con rete radiante verranno posi in opera a nuovo, attualmente sono tutti assenti.

INTERCAPEDINE
Alla base dell’edificio, lungo tutto il perimetro esterno, si realizzerà un’intercapedine di tipo ventilata dell’ampiezza minima di 65 cm che arriverà in profondità sino alla quota di fondazione, costruttivamente realizzata scavando una trincea, assumendo tutti gli accorgimenti necessari ad evitare crolli del terreno, e realizzando un muro di sostegno in calcestruzzo armato. La chiusura superiore sarà in griglia di metallo, tranne in corrispondenza di zone di accesso all’edificio, per consentirne la ventilazione, e la base dell’intercapedine sarà impermealizzata per un’ altezza non inferiore a diedi centimetri e sarà provvista di canale di raccolta acque connesso alla fogna. La muratura dell’edificio che si verrà a trovare nell’intercapedine non sarà intonacata per favorire l’evaporazione delle acque presenti in essa. Tale intercapedine sarà anche sede dei collettori dei pluviali, che saranno opportunamente isolati.

PARAM. MURARIO ESTERNO A FACCIA VISTA
L’intero perimetro esterno della torre e le facciate est e sud del vano T05 verranno lasciate a faccia vista, in quanto ci sembra rispettoso recuperare estetica originaria dell’edificio. Si procederà quindi alla pulitura con acqua ad alta pressione dei conci in pietra successivamente stilatura dei giunti usando malta non cemetizia e che sia del tutto simile per colore e consistenza a quella gia presente.

PARAM. MURARIO INTERNO A FACCIA VISTA
L’interno del vano T05 verrà lasciato a faccia vista, sarà necessario procedere a un accurata pulizia dei conci con getti d’acqua ad alta pressione e qualora si dimostrasse inefficace si provvederò con sabbiatrice o trattamento chimico. Necessaria è inoltre la stilatura dei giunti con malta non cementizia simile per colore a quella già presente.

PARAM. MURARIO ESTERNO INTONACATO
Gli esterni della chiesetta San Martino e le parti dei prospetti sud, nord e est che non sono a faccia vista saranno interessati dai seguenti trattamenti:

• eliminazione del vecchio intonaco e stilatura dei giunti;
 
• applicazione di uno strato di rinfazzo di intonaco con malte di calce idraulica dello spessore di 2 cm;
 
• applicazione di uno strato di rifinitura di intonaco con malte di calce idraulica dello spessore di 2 cm;
 
• applicazione dello strato finale di intonaco con malte di calce idraulica dello spessore di 1,5cm e rasatura dell’intonaco;
• applicazione di uno strato di bianco di calce e colorazione traspirante con pigmenti naturali.
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