Il ponte romano

Il ponte viadotto fu costruito intorno al 1734 su altra costruzione preesistente. Il Duca Domenico Amedeo Orsini né ordino la sua costruzione per servire la città di un acquedotto, per superare il burrone la "gravina" e predisporre sul suo parapetto più alto la condotta dell'acqua che alimenta ancora oggi le fontane fuori le mura con acqua della sorgente di Sant'Angelo di Frassineto. Sicuramente, la sua costruzione scaturì dalla necessità di creare un'uscita e un'entrata dalla parte sud-est della città abitata nella parte rupestre.