Ristrutturazione ottocentesca

I risultati più interessanti riguardavano le strutture medievali che, una volta portate in luce, mostravano l'evoluzione della fabbrica, con correlazioni tra le diverse parti individuanti precise fasi compiute.

Innanzitutto l'antico muro in pietrame costituente il recinto originario, di cui si è detto, risultava sopraelevato con un altro muro in bolognini di pietra di ottima fattura, dotato di torri negli angoli ed al centro dei lati est ed ovest, nonché di feritoie e di merlature nella parte alta.

Feritoie e merlature, d'altra parte, si affacciavano sul corpo di fabbrica a nord, che anzi, le aveva in parte occultale, dimostrando in maniera inoppugnabile l'evoluzione temporale degli interventi.

II muro, realizzato in sopraelevazione con le relative torri, rappresenta la seconda fase della vita del monumentale complesso connessa probabilmente con la venuta dei Normanni e con il periodo di particolare floridezza della città.