Ultime, ma significative operazioni, il restauro della torre angolare di
nord-est, relativa alla seconda fase, e quella centrale del lato est.
Per entrambe l'intervento era finalizzato all'eliminazione dei tetti ad unica falda ed alla
ricostruzione dei paramenti murari fino alla quota più alta, ripristinando la forma
parallelepipeda.
Nel corso dei restauri è stato inoltre possibile accertare che la torre nord - est, oggi a base
pentagonale, aveva originariamente pianta quadrata, chiarendo definitivamente una questione per
molti anni dibattuta. Il quinto lato, infatti, è stato aggiunto in un'epoca successiva
probabilmente quando, realizzato l'ampliamento di terza fase si determinò, tra le due torri
angolari di nord-est ed il nuovo corpo di fabbrica a nord, uno spazio irregolare ed
inutilizzabile che si pensò di diminuire, erigendo appunto il quinto lato della torre stessa.
A testimonianza di tale accertata successione, si è avuto cura di lasciare ben visibile il semplice
addossamento della muratura relativa al quinto lato e, a livello della terrazza, si è innalzato di
alcuni corsi, il quarto muro della torre, lungo la cortina di seconda fase, restato mozzato e
nascosto dalle opere connesse con la trasformazione della torre, ma i cui resti sono stati rinvenuti
ancora in situ al di sotto della pavimentazione.