La porzione di immobile destinata a tali attività è quella, su due superfici sovrapposte,
contornata in rosso nella planimetria allegata.
Il concessionario dovrà assicurare la gestione, senza oneri per l’Amministrazione, della
biblioteca comunale, garantendone l’apertura al pubblico ai fini della consultazione e del
prestito delle opere e destinando a tale esclusiva funzione almeno il 40% della superficie
utile della porzione di immobile interessata.
Inoltre, lo stesso concessionario potrà utilizzare direttamente la superficie restante,
realizzando un moderno bookshop per la vendita di libri ed audiovisivi e per la consultazione
on-line di siti internet, completo di servizi e pertinenze.
Considerate le evidenti economie di scala (lo stesso personale potrebbe, di fatto curare
biblioteca e bookshop), e di scopo (la presenza della biblioteca pubblica costituisce polo di
attrazione a favore dello stesso bookshop), unitamente al notevolissimo pregio architettonico,
urbanistico e funzionale dell’edificio, l’iniziativa è, in via assolutamente plausibile,
destinata a raccogliere l’interesse di più di un potenziale soggetto concessionario.