VII Fase

In questa fase vengono operate trasformazioni radicali nelle strutture murarie del castello e la quota di calpestio viene elevata di una sessantina di centimetri rispetto a quella della fase precedente.

Non resta alcuna evidenza archeologica di questa fase, poiché la quota di calpestio è stata successivamente riabbassata asportando i relativi strati sub - pavimentali.

Nel sottoscala del cortile, nella trincea di fondazione della muratura che affacciava sul cortile si è raccolta una moneta di bronzo di Michele IV Paflagone (1034-1041).

La datazione di questa fase, impossibile sotto il profilo archeologico, deve essere affidata a considerazione di carattere architettonico e stilistico.