In questa fase vengono costruite le torri trapezoidali angolari (A, B), utilizzando come basi minori gli
spigoli arrotondati del circuito bizantino.
Il piano pavimentale viene elevato fino quasi alla quota attuale del cortile.
Ciò è quanto si è riscontrato nella torre angolare di nord-ovest (B) e nei due ambienti ad essa
retrostanti (C, D); in uno di questi è stata recuperata, una bulla plumbea del papa Celestino III
(1191-1198); le ceramiche contenute negli strati sub-pavimentali sono in massima parte
invetriate e attendono uno studio accurato che ne definisca gli ambiti cronologici.