Esione ed Ercole

Sulla parete caratterizzata dalla presenza delle due finestre, troviamo Ercole che libera Esione dal Drago. Esione, figlia di Laomedonte, avvinta in catene sulla riva del mare è offerta in pasto ad un mostro per placare l’ira di Nettuno a cui suo padre aveva mancato di parola, venne liberata da Ercole che la consegnò al padre col patto che al suo ritorno gli venisse data in sposa. Nel dipinto vediamo a destra Esione che porge la corona ad Ercole che viene realizzato in “posa” con la mano sinistra appoggiata al fianco e la destra appoggiata ad una colonna spezzata, su cui è distesa la pelle di leone di Lerne, simbolo di una delle sue dodici fatiche. A livello iconografico, ricorda l’Ercole al bivio di Annibale Carracoi conservato presso il museo di Capodimonte. Il motivo simbolico indica chiaramente i doveri cavallereschi in difesa dei più deboli e quindi, dell’uso della forza al servizio di chi ne ha bisogno.