Atlanta e Ippomene

Atlanta, fanciulla bellissima e velocissima, essendo stata richiesta da molti eroi in moglie fece questo patto con i suoi pretendenti : l’avrebbe sposata chi l’avesse vinta in una corsa. Tra gli altri si presentò Ippomene. Costui sotto consiglio di Venere, portò con sé tre pomi d’oro che fece cadere uno dopo l’altro durante la gara. La giovane allettata dai pomi, si fermò per raccoglierli. Ippomene vinse la gara e la sposò. Il dipinto ritrae nella zona centrale Atalanta, una leggiadra fanciulla del Settecento sia per le vesti che gli ornamenti dei capelli e degli orecchi, nell’atto di raccogliere un pomo. Ippomene sta sulla destra che corre tenendo gli altri due pomi nelle mani. Sulla sinistra è riprodotta una scena di riposo campestre con due dame sedute che conversano tra loro ed un pastorello in piedi che le osserva.