Prima di procedere
al rilievo del Trullo, è stato necessario effettuare un sopraluogo
con il quale si è constatato lo stato dei luoghi e individuate
le posizioni e il numero degli scatti necessari da effettuare.Sono stati eseguiti
scatti fotografici esterni ed interni al Trullo con fotocamere digitali
per documentarsi sui materiale utilizzati nella sua costruzione e riprese
con bicamera analogica con base=1,20 m, Focale sx 63.68 e dx 63.75, Offset
verticale rispetto al centro di 1/3.
Segue la sequenza
degli scatti:
1. (ore 10) le riprese 1, 2, 3, 4, 5
2. (ore 11:30) le riprese 6, 7
3. (ore 11:50) le riprese 8, 9
4. (ore 12:45) le riprese 10, 11
5. (ore 13:10) la ripresa 12
6. (ore 13:30) la ripresa 13
7. (ore 14:10) la ripresa 14
con apertura di diaframma fatto variare nell’intervallo (F8 ; F11)
, e velocità dell’otturatore fatto variare nell’intervallo
(1/125 ; 1/30), decisi con l’ausilio di un Esposimetro.
Le riprese scelte sono state le seguenti: 1, 7, 9, 11, 12, 13, 14. torna
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Digitalizzazione
dei fotogrammi
Le foto analogiche
una volta sviluppate, sono state acquisite tramite scanner ed “inquadrate”
in un formato 800x600 con l’ausilio di un programma di fotoritocco.
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Creazione
di un nuovo progetto con Maya
• File> Project
new(cliccare use defaults ed assegnare il Nome e Location desiderate)
• Impostazione unità di misura: Windows> Settings/ Preferences>
Preferences> Settings ed impostare le unità in metri
• File> Save scene as per assegnare il nome voluto al file. torna
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Creazione
della bicamere virtuale di prova con Maya
• Create>
Cameras> Camera e traslata a sinistra di 0.60 metri (1/2 della base),
ed assegnarle il nome CameraS
• Create> Cameras> Camera e traslata a destra di 0.60 metri
(1/2 della base) , ed assegnarle il nome camera
• Selezionare entrambe le camere e creare con la sequenza di comandi
Edit> Group un gruppo col nome BiCameraProva
• Selezionare la CameraS e nell’ Attribute Editor (Ctrl+A)
inserire i dati FocalLength=63.68 , Camera Aperture 3.149 e 2.362 che
sarebbero le dimensioni di larghezza e altezza in pollici del formato
800x600 , ed inserire il Film Offset appropriato che in questo caso è
-0.393.
• Selezionare la CameraD e nell’ Attribute Editor (Ctrl+A)
inserire i dati FocalLength=63.75 , Camera Aperture 3.149 e 2.362 che
sarebbero le dimensioni di larghezza e altezza in pollici del formato
800x600 , ed inserire il Film Offset appropriato che in questo caso è
-0.393.
• Selezionare la CameraS e nell’ Attribute Editor (Ctrl+A)
ed eseguire Environment> Image Plane Create> Image Plane Attribute
spuntando Attached To Camera e Looking through camera e inserendo in Image
Name il percorso e il nome del file da attribuire alla CameraS (del campo
di prova); in Placement attribuire in Size 3.149 e 2.362 , in Offset -0.393
(in questo caso); inoltre bisogna ricordarsi di attribuire il nome all’immagine
da proiettare in ImagePlane (es. imageS)
• Selezionare la CameraD e nell’ Attribute Editor (Ctrl+A)
ed eseguire Environment> Image Plane Create> Image Plane Attribute
spuntando Attached To Camera e Looking through camera e inserendo in Image
Name il percorso e il nome del file da attribuire alla CameraD (del campo
di prova); in Placement attribuire in Size 3.149 e 2.362 , in Offset -0.393
(in questo caso); inoltre bisogna ricordarsi di attribuire il nome all’immagine
da proiettare in ImagePlane (es. imageD)
• A questo punto dovrebbe essere possibile, in un vista qualsiasi,
selezionando una camera per volta, attraverso la sequenza Panels> CameraS
(o destra naturalmente) se viene proiettato correttamente nello spazio
virtuale 3D quanto visto dalla CameraS ( o destra)
• Il Campo di prova vedeva la stazione di ripresa fissata al vertice
di un triangolo isoscele di h= 20 m e b= 20 m e con punti di mira disposti
secondo il disegno seguente ed in particolare a 6 m e 20 metri dal vertice
e in coincidenza degli spigoli di base
Quindi posizionando
dei coni capovolti secondo tali coordinate, si deve verificare se questi
hanno i vertici coincidenti con tali punti significativi per constatare
l’attendibilità della bicamere virtuale creata. torna
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Creazione
delle bicamere virtuali per le 7 riprese scelte
A questo punto si
moltiplica la bicamera creata con il comando Edit> Duplicate with transform
modificando volta per volta il nome del gruppo Bicamera e quello delle
singole camere nell’ outliner per evitare errori di riconoscimento
da parte di Maya (es. Bicamera1, Bicamera2, … e Camera1S, Camera2S
… Camera1D, Camera2D, … rispettivamente), e assegnando ad
ogni bicamera creata un Layer ed un proprio nome e colore che la contraddistingue
dalle altre. torna sopra
Posizionamento
delle bicamere nell’esatta posizione di ripresa ( 6 gg)
Si costruiscono con
Maya gli oggetti significativi per tutte le riprese (almeno tre oggetti devono essere gli stessi per ogni ripresa), e con l’ausilio
dello Stereoscopio a specchi si posizionano; tale operazione va fatta
per ogni bicamera virtuale.
Il gruppo costituito dalla Bicamera e da tali oggetti vengono spostati
fino a che questi ultimi vanno a coincidere in modo da ottenre la calibrazione
del modello virtuale. torna sopra
I Fase di
Modellazione ( 10 gg)
Si è provveduto
alla modellare delle superfici visibili partendo dai punti scelti come
riferimento ( in questo caso dai pinnacoli). Il risultato sequenziale
del lavoro svolto è visionabile di seguito. torna
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II Fase di
Modellazione
La seconda fase, non
ancora svolta, consta nel seguire e documentare la sua costituzione durante
lo smontaggio, e procedere ad una modellazione più spinta che debba
curare soprattutto la tipologia costruttiva e gli aspetti statici dell’intera
struttura.
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