Masseria Iavorra - Conversano (BA)
Il Recupero


IL CONSOLIDAMENTO STATICO

ingrandisci pianta interventi Gli interventi previsti sull’edificio sono tali da classificare il progetto come restauro conservativo ai sensi della legge n. 457/78. Tali interventi comprendono il consolidamento, il ripristino ed il rinnovo degli elementi costitutivi dell’edificio, l’inserimento degli elementi accessori e degli impianti richiesti dalle esigenze dell’uso, l’eliminazione degli elementi estranei all’organismo edilizio. L’intervento rispetta l’aspetto esterno, l’impianto strutturale, architettonico dell’interno, oltre a risolvere i problemi igienici e di agibilità ed abitabilità. Gli interventi principali necessari al consolidamento dell’edificio si concretizzano in:
• Realizzazione di opere di presidio (puntellature e centinature) all’intradosso di tutte le volte interessate dagli interventi di consolidamento, previa rimozione dell’intonaco.
• Eliminazione del riempimento in eccesso di rinfianco delle volte, ove presenti, messo in opera per realizzare il piano di calpestio sovrastante, e sostituzione con elementi più leggeri del tipo cellulare. E’ prevista una indagine preventiva che escluda la presenza di controvolta.
• Previa rimozione del pacchetto di copertura, consolidamento estradossale delle volte,ove presenti, consistente nella sostituzione del materiale di riempimento, scarificatura, pulizia estradossale e sigillatura delle fessure con colate di malta (in ciano sulle volte e verde sulla muratura).
• Rifacimento delle coperture a tetto riproponendo le stesse geometrie in modo tale da non variare la sagoma esterna del fabbricato. Nello specifico, si prevede la realizzazione di un’orditura principale di travi in legno di castagno, di un tavolato ligneo e di listelli in legno ove ancorare il tegumento in coppi del “tipo antico”.
• Posa in opera di 2 catene di acciaio (in arancione) avente caratteristiche: diametro 20mm, lunghezza 7m e 5.15m, con capochiave esterno a piastra circolare.
• Rigenerazione del nucleo delle murature a corpo multiplo (in rosso) degradate e/o particolarmente sollecitate mediante iniezioni a bassa pressione con malte a base di calce idraulica. E’ prevista un’operazione di scuci-cuci,ove necessario.


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