Storia
 

 

 

 

Arricchiscono l'interno della Cattedrale i vari altari, le epigrafi, la monumentale tomba di Monsignor Fortunato Maria Farina, opera del prof. Giuseppe Albano, i quattro medaglioni raffiguranti su tela i quattro evangelisti e le due tele raffiguranti i profeti Geremia ed Isaia eseguiti tutti dal pittore foggiano Guido Grilli (1-1-1905 ; 24-11-1967), le due tele ad olio raffiguranti i santi Guglielmo e Pellegrino e la "Moltiplicazione dei pani" di Franceso De Mura (1696 - 1784) ed infine le artistiche vetrate istoriate, che - eseguite nel 1933 dalla ditta De Matteis di Firenze su disegno dell'architetto Guido Milone di Napoli e restaurate a cura del Genio Civile di Foggia, come danni di guerra, dalla ditta Pizzirani di Bari, la quale li portò a termine nel 1956 - rievocano i punti più salienti della storia cittadina e del Tempio.

                         

Le Informazioni storiche di sopra riportate sono tratte da "Conoscere Foggia: Due passi tra storia e attualità" di Urbano Marano Stampe Leone Grafiche-Foggia 1985.

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