CHIESA
MADONNA DELLA GRAZIA
Esisteva fuori delle
mura di Gravina una cappella campestre nella
quale era dipinta alla parete l'immagine della
Vergine. Vista la folla che vi si riversava per
venerare l'immagine, essa fu trasferita più vicino
alla città e in suo onore fu eretta la
chiesa in questione. Mons. Giustiniani fece scolpire
sulla grande facciata il suo stemma episcopale:
un'aqila ad ali spiegate, formata di pietre a
punta di diamante, che nobilita l'intera facciata.
Il tutto attira e sbalordisce chi l'ammira, specie
ai giorni d'oggi dopo l'ultimo restauro.