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SINDACO INERTE, DIRIGENTI VORACI, UNA CITTA' CHE LANGUE

L'Amministrazione comunale di Matera riesce a moltiplicare i costi a carico della Comunità, senza alcun utile risultato, come risulta evidente nel caso della gestione dei PISU consentendo, ad alcuni pubblici ed "utilissimi" dirigenti, di guadagnare in pochi mesi, oltre i già favolosi stipendi da Dirigente, somme spropositate ed indebite, e contestualmente a largire competenze professionali all'esterno. L'applicazione disinvolta della Legge Merloni sui lavori pubblici che è stata promulgata per far risparmiare soldi considerevoli alla Pubblica Amministrazione, Ha prodotto e continua a produrre sprechi per svariate centinaia di migliaia di euro in danno della Pubblica Amministrazione e ad esclusivo vantaggio di pochi, con compiacente assenso degli Amministratori Comunali che non vedono, non sentono e non parlano. L'ultimo caso, in ordine di tempo ma certamente emblematico dei mai costume che regna all'interno dell'Amministrazione comunale, riguarda la vicenda della gestione dei PISU (Progetti Integrativi di Sviluppo Urbano) per i quali sono stati stanziati dalla Regione Basilicata circa 32.500.000,00 euro a favore dei Comune di Matera. La giunta comunale di Matera ha deciso, infatti, di redigere i Progetti Preliminari dei PISU convenzionandosi con professionisti esterni e nominando un Dirigente Comunale, responsabile della gestione di tali progetti. Il Comune di Matera ha liquidato sole sino ad oggi, (per sette mesi di lavoro) a tali professionisti l'importo di 101.000,00 euro ed ha permesso a un Dirigente di autoliquidarsi con determinazione redatte dallo stesso e trasmesse al Sindaco e ai vari Organi istituzionali Comunali, ulteriori somme per circa 130.000,00 euro a titolo di acconto, per un totale di 241.000,00 euro di progettazione, che non si giustificano. E’ facile calcolare che l'intera redazione di tali progetti Preliminari PISU fosse stata dal Comune affidata solo a professionisti esterni, il Comune avrebbe pagato ai termini delle vigenti tariffe professionali, parcelle per somma non superiore ad 123.000,00 con un dente risparmio per i conti economici del Comune. Intendiamo ottenere chiarimenti su tali anomalie e verificare anche se si è prodotto un fittizio frazionamento di incarichi per eludere norme legislative materia, che avrebbero consentito con un u affidamento una significativa riduzione di costi tendiamo verificare se i bandi di recente pubblicati per le progettazioni esecutive, non siano un in spreco volto ad "accontentare" i soliti amici. Intendiamo controllare se tali progetti non siano il riutilizzo di vecchi progetti già redatti e pagati dal Comune riciclati onerosamente in questa occasione.

Da "Il resto...quello che gli altri non dicono"    Notiziario settimanale di Matera.


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