Chiesa Madre San Giorgio Martire
La chiesa madre, dedicata a S. Giorgio Martire, fu costruita sullo stesso posto sul quale sorgeva quella vecchia. Essa venne pił volte sostituita, sempre sullo stesso posto, da altre costruzioni, per ingrandimento man mano che la popolazione cresceva. L'ultima chiesa sostituita era stata eretta nel 1578, abbattuta e rifatta nel 1790. | |
Su una lapide in pietra, murata in un vano del campanile, si legge: |
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Il progetto della chiesa fu redatto dagli ingegneri: Giuseppe Gimma e Nicola Leandro; la direzione dei lavori fu affidata all'ingegnere Carlo Fasano; mentre l'opera muraria fu realizzata da Antelmi Donato. Il materiale necessario alla costruzione della chiesa fu ricavato dalla attuale Piazza Moro, gią Piazza Roma, ex Piazza della Rivoluzione Fascista, in quel tempo detto "largo della Spirito Santo" o "largo San Pietro". La chiesa fu consacrata il 13 luglio 1828 dall'Arcivescovo di Brindisi Mons. Pietro Consiglio. Le quattro statue in pietra del luogo, che trovasi ai quattro angoli esterni del primo cornicione del campanile, furono prese dall'antica Chiesa della Greca. |