|
Brevi
Cenni Storici |
Manduria è città di antichissime e nobili origini. Secondo
la tradizione fu fondata diversi secoli avanti Cristo dai
Messapi, popolo di origine egeo-cretese-illirica. La legenda
vuole che Manduria sia stata fondata dai Cretesi. Manduria
fu una delle più importanti città della dodecapoli
messapica ed è uno dei pochi centri a conservare resti di
tale civiltà. Più di una pagina della storia antica fa
cenno a Manduria, in perenne lotta coi Tarantini ed i suoi
alleati, tanto che, sotto le mura, cadde in combattimento
Archidamo, re di Sparta nel 338 a.C.. Qui si accampò
Annibale durante la seconda guerra punica e successivamente
fu a lungo assediata dal console Quinto Fabio Massimo che la
espugnò depredandola e traendone circa 400.000 prigionieri.
Successivamente, durante la conquista romana e la decadenza
dell'Impero, la condizione di Manduria è comune a quella di
molti centri della Puglia, al centro cioè di saccheggi da
parte dei Bizantini e dei Longobardi, nonché dei Goti,
Saraceni ed Agareni. Nel 1090, con l'arrivo dei Normanni,
Ruggero la fece riedificare col nome di Casalnuovo, in un
angolo della distrutta città messapica. Il feudo passò di
mano in mano fino a Michele IV Imperiali, morto nel 1782
senza prole. Il primitivo nucleo normanno, raccolto attorno
alla Chiesa Matrice ed al Castello, si andò sempre più
ampliando, sì che tra la fine del XV ed il principio del
XVII sec. Casalnuovo divenne molto importante crescendo
demograficamente, crescita attestata dai notevoli conventi
che in questo periodo si edificarono. Nel 1789 la città,
chiese ed ottenne da Ferdinando IV, re delle Due Sicilie, di
riprendere il nome di Manduria. Le vicende del secolo
successivo si identificano con quelle del Reame di Napoli.
Con l'Unità d'Italia Manduria vede aumentare la sua
popolazione, benché funestata da ricorrenti epidemie. Sul
finire dell'800 anche Manduria è toccata dalle lotte
sociali e dalle rivolte contadine, i cui epigoni, si
ripeteranno nel 1956 e 1960. Si susseguono poi la Prima e la
Seconda Guerra Mondiale, l'arrivo degli alleati e la
rinascita della Repubblica democristiana scelta nel 1946. |
|
|