Cava di pietra in Locali S.Elena

Trasporto dei blocchi

Ribaltamento dei blocchi

Escavazione.

In relazione alla estrema diversità di giacitura e topografia dei giacimenti, le cave assumono configurazioni molto variabili. Partendo da una classificazione generale, è possibile distinguere le cave di montagna o a mezza costa da quelle in pianura ovvero a fossa di pozzo. Gli elementi che generalmente differenziano le une dalle altre sono nel caso di cave al monte, la necessità di strade di arroccamento, la minore disponibilità di mezzi operativi, la difficoltà di acquisizione dell'energia diottrica e dell'acqua e l'importante incidenza sul paesaggi; le cave in pianura sono facilmente accessibili, richiedono spesso la scoperta del giacimento, interagiscono con le falde d'acqua che è talora necessario edurre costantemente, onerano in zone in genere antropizzate per cui è possibile reperire servizi, ma, per contro, la movimentazione è spesso più importante e le conseguenze negative delle attività operative (rumore, polveri, vibrazioni) interagiscono con la vita civile.
La coltivazione dei giacimenti avviene per fette o livelli discendenti, logicamente sono adottate localmente numerose varianti. Il giacimento viene suddiviso in livelli orizzantali o inclinati in base alle caratteristiche sculturali.
La coltivazione delle cave viene fatto a cielo aperto con il sistema a gradini diritti, poiché più facile ed economica risulta l'estrazione dei blocchi. Raramente si fa uso di mine per l'abbattimento, ricorrendo ad esse solo per l'eliminazione del fradiciume o quando si presentano cavernosità, grossi blocchi intensamente fratturati o pericolanti. Di solito nei piani di stratificazone si inseriscono con una mazza dei cunei di ferro detti "pinciotti", quindi facendo leva con dei paletti metallici e agendo con altri cunei nelle fratture normali ai piani di stratificazione, si opera il distacco.
I blocchi vengono poi tirati con cavi d'acciaio e grosse gru, facendoli scorrere su rulli di ferro, sul piazzale di cava dove ricevono una prima squadratura. I blocchi più grandi, ottenibili dalle cave tranesi possono giungere fino a basi di 4-5m x 1,50-1,70m.
Ogni livello viene suddiviso in pannelli, volumi di grosse dimensioni identificabili sulla base di lavori di coltivazione che interessano più bancate.
Gli elementi volumetrici della coltivaziono sono quindi:
- il giacimento;
- il livello;
- la bancata.
- l 'isolamento dal monte di una "bancata";
- il ribaltamento nel piazzale di cava;
- la selezione ed il ritaglio in dimensioni commerciali;
- la riquadratura dei blocchi.

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Politecnico di Bari Corso di Laurea in Ingegneria Edile / Rilevamento Fotogrammetrico dell'Architettura / A.A.2002 / 2003