Ancoraggio a freddo mediante zancatura




Varie tipologie di
paramenti murari

Soluzioni tecniche innovative per il fissaggio a freddo mediante zancatura.

Sono state fatte numerose prove di laboratorio su provini di marmo e di malta di cemento sottoposti a trattamento di gelività con alternazioni di caldo e freddo umidi: i risultati autorizzano a concludere che nella posa in opera di rivestimenti esterni in lastre di materiale lapideo, non si può fare assegnamento sulla aderenza alle lastre della malta cementizia di imbottitura e nemmeno si può adottare la malta comune di calce grassa perché di minore aderenza e perché, a causa dell'eccessiva lentezza di presa, difficilmente si attacca alla faccia posteriore della lastra, sotto le continue, anche se lievi, vibrazioni causate dal traffico stradale pesante.
Per cui se una struttura in cemento armato, è rivestita nel momento della sua maggiore estensione (stagione calda) con lastre di marmo sovrapposte a stretto contatto e se queste sono solidali con la struttura o per mezzo di chiavelle o per mezzo di malta, quando il cemento armato tende a contrarsi sotto l'azione di un abbassamento di temperatura, ne è impedito dal rivestimento lapideo e deve "espellerlo". I bordi a combacio si slabbrano e le lastre sono di forza strappate dalle chiavello, disponendosi quindi a soffietto. Di solito è la lastra che si rompe sotto la testa della chiavella; se la chiavella è sottile si produce in essa una deformazione e la lastra può liberarsene; qualche rara volta la chiavella si sfila dalla muratura.
Si può dire che un "gioco" effettivo di mm 1 per metro lineare di rivestimento permette la libera contrazione del cemento armato: in pratica si aumenta questo valore per tenere conto delle imperfezioni di esecuzione.
Il cordolo normale alla sbarra è fissato alla struttura muraria con malta di cemento, ed è dimensionato in modo da sostenere, in coppia con un'altro zanca, il peso della lastra indipendentemente dalla malta di imbottitura. La scanalatura di alloggio e la canaletta trasversale di passaggio del codolo devono essere dimensionate in modo da permettere un piccolo gioco alla sbarra e al codolo; le sezioni delle zanche sono di solito di mm 15,2 e 20,3. Il materiale è di solito rame o ferro a doppia zincatura: la sezione non è inferiore a mm 20,5. Il collegamento in senso verticale si ottiene o con pioletto metallico di mm 6 - 8 di diametro, aloggiando la testa di zanca a due punte, una alloggiata nella lastra intenore, l'altra nella superiore. I giunti orizzontali sono mantenuti distanziali da distanziatori temporanei o definitivi di piombo o gomma o materiale plastico.

Torna alla Home

Urbanistica

Edilizia

Rilievo

Geologia

Lavorazione

Politecnico di Bari Corso di Laurea in Ingegneria Edile / Rilevamento Fotogrammetrico dell'Architettura / A.A.2002 / 2003