Ancoraggio del paramento
Particolare dell'ancoraggio
|
Rivestimenti.
Per rivestimenti esterni in materiale lapideo, si intendono tutte le opere e manufatti posti in opera allo scopo di ricoprire e rivestire edifici o parte degli stessi. Vengono forniti solo alcuni concetti di carattere generale da tenere presente nell'affrontare il tema. Si elencano gli scopi di un rivestimento esterno come il conferimento all'edificio di una predeterminata apparenza estetica.
Detta apparenza estetica può addirittura condizionare il disegno "base"ed il progetto generale della configurazione dell'edificio stesso.
Tre sono i fattori caratterizzanti i materiali lapidei adibiti allo scopo di rivestimento:
- il colore;
- la struttura;
- la tessitura.
Per struttura si vuole intendere la particolare forma di cristalizzazione dei vari materiali acquisita durante la loro formazione. Per struttura si indica l'orientamento dei cristalli. Quest'ultima determina l'aspetto esteriore degli stessi conferendo anche particolari caratteristiche fisiche quali "isotropia" o "anisotropia".
Lucidatura.
La lucidatura conferisce alla superficie lucentezza, specularità e ottima complanarità. Essa chiude meglio delle altre finiture i pori del materiale conferendo gli una minore attaccabilità da parte degli agenti estemi, sia chimici che metereologici, garantendo così una eccellente durabilità. La superficie perfettamente liscia ottenuta mediante lucidatura fa sì che anche le caratteristiche di resistenza flessionale dei materiale aumentino per la mancanza di macroscopiche discontinuità superficiali.
Levigatura.
La levigatura conferisce ottima planarità, ma non specularità. Da un lato si assiste ad una discreta richiesta di questa finitura per rivestimenti esterni in quanto spesso non si ama la lucentezza, essa per lo più viene impiegata per pavimenti e scale in quanto rende meno scivolose e quindi più sicure le superfici di queste.
Lavorazioni a superficie rustica.
- sfiammatura;
- bocciardatura ;
- spuntatura e gradinatura.
La soluzione del giunto chiuso permette di rispettare tassativamente i limiti di tolleranza in termini di dimensioni, ortogonalità dei lati contigui, planarità delle superfici.
Bisogna porre particolare attenzione nella esatte esecuzione dei lavori di rifinitura superficiale in modo da evitare disuniformità fra centro e bordi dei pannelli aventi questi ultimi una dimensione minore tale da consentire l'uso di lucidatrici a nastro. Si eseguono smussi, più o meno pronunciati lungo le coste. Questi servono per evitare piccole scheggiature del piano in prossimità delle stesse.
Torna alla Home
|