Esistono testimonianze che mostrano quale fosse l'antica pavimentazione delle strade del centro storico: una successione di "chianche" ossia lastre di pietra calcarea di media grandezza, ormai non pių visibili perchč occultate da uno strato di asfalto.
Si presume che queste pietre fossero estratte dalla periferia del paese, in contrada Falerna, data la genesi carsica del sottosuolo e dove ancora oggi si notano lastre di calcare affioranti che caratterizzano il paesaggio. La natura geologica del territorio č infatti per circa l'86,2% costituita dal "calcare di Bari", che raggiunge una potenza verticale di 2000 m e una estensione orizzontale tale da essere considerata una buona impalcatura rocciosa. La presenza del materiale tufaceo, in molti casi occultata dal terreno coltivato, appare comunque evidente se si guarda al colore rossiccio del terreno, ai muretti a secco in pietra calcarea carsificata, per delimitare i possedimenti di terreno, alle vecchie dimore costruite con conci sbozzati.