MASSERIA PURGATORIO - Pianta interattiva - Localizzazione della masseria


Ingresso
Nella masseria Purgatorio l'ingresso si presenta come un'entità architettonica ben definita nell'ambito del sistema masseria, al contrario della precedente tipologia che si confonde nella recinzione muraria. L'ingresso ha una propria copertura con tegumento formato da tegole a coppo e una volta a botte come superficie intradossale; la volta è formata da una direttrice ad arco a tutto sesto. Il piano d'imposta della volta è marcato all'ingresso con i conci superiori degli stipiti che escono a sbalzo rispetto alla facciata. I conci degli stipiti sono disposti in maniera orizzontale, differentemente dalla prima tipologia in cui erano in verticale; l'ingresso, inoltre, funge da elemento di raccordo per la cinta muraria.

Raccolta e gestione di acqua e liquami
La m. Purgatorio presenta alcune "scoline" disposte su due livelli differenti. Da un lato dell'organismo si trova una, posta nella parte bassa del muro; essa può essere interpretata come un elemento per la dispersione dei liquami nel giardino prospiciente.
Il sistema più interessante, però, si trova sul lato opposto. Qui è presente un lungo compluvio definito dalla falda del tetto e da un secondo spezzone inclinato della copertura (un virtuale inizio di falda), che porta l'acqua all'interno della masseria (la stessa struttura è riscontrabile anche sul retro della masseria Ciacci). Questo è collegato a due piccoli canali, situati ad un livello appena superiore del compluvio stesso, che sfociano poi sulla strada.
Si tratta ancora una volta di un sistema ideato per fronteggiare e controllare situazioni di eccessiva pioggia. In questi casi bastava tappare il canale di raccolta in maniera tale che l'acqua in eccesso fosse espulsa attraverso le "canalette".