Santa Barbara
In via Casalnuovo, da uno spiazzo fiancheggiante il numero civico 289, un sentiero scende verso la gravina e termina in un piccolo terrapieno ove, scavata sul fianco destro della roccia è ubicata la cripta di Santa Barbara.Un arco parabolico, anticipato da due colonne, immette nella chiesa ricca di elementi architettonici, che si presenta divisa liturgicamente in tre parti: un piccolo nartece, un'aula di forma leggermente trapezoidale con linea di banchina ancora visibile ed il bema con due absidi preceduto da un diaframma di roccia, tutto traforato in funzione di iconostasi. Sulla parete destra, subito dopo l'ingresso, un arco parabolico immette in un vano fornito di un banco, ricavato nella roccia, in funzione di giacitoio, un ambiente che serviva al penitente che aveva in custodia la chiesa. Sempre sulla destra due arcatelle cieche, sotto la nicchia minore un blocco roccioso in funzione di ambone. L'iconostasi presenta alle due estremità una coppia di archi separati da pilastrini; al centro un arco per l'accesso al santuario posto su di un piano sopraelevato. Al centro del bema, in corrispondenza dell'arco dell'ingresso dell'iconostasi, sorgeva l'altare, a sinistra ed a destra le due cavità con probabile funzione di prothesis e diaconicon.