Il chiostro ha avuto origine dal "perystilium" della casa
romano-pompeiana, di dove nel Medioevo è passato, attraverso l'abbazia
benedettina nei conventi degli Ordini Mendicanti.
Il nostro è un porticato a quattro lati, sormontato
da terrazze scoperte, e serve sia per dare luce alle celle che vi s'affacciano
e sia per altri usi, tra cui la deambulazione nelle ore di ricreazione. E' un
quadrilatero irregolare, con tre archi per ogni lato, che assommano a dodici, intercalati
da altrettanti pilastri, i quali, fino al 1981, avevano lo stilobate.
I portici hanno le volte a crociera, e un tempo erano tutti affrescati sulle campati e sui pilastri con lunette ed ovali. Alcune lunette e parecchi ova1i sono scomparsi o a causa di infiltrazioni pluviali non bloccate in tempo oppure a cause di interventi devastanti, come la
sovrapposizione di lapidi ed epigrafi, l'apertura di porte e finestre, e,
infine, l'escavazione della pietra per l'installazione della linea elettrica. |
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