ALTRI CINQUE NUOVI FRATELLI...


"A lode e gloria della Santissima Trinità, noi: fra Giuseppe M. Dimaggio, fra Francesco Cicorella, fra Alessandro M. Mastromatteo, fra Raffaele F. Moffa, fra Luca M. Mucelli poichè il Signore ci ha ispirato di vivere più da vicino il Vangelo e le orme di nostro Signore Gesù Cristo.. con fede salda e volontˆ decisa, facciamo voto a Dio di vivere per un anno in obbedienza, senza nulla di proprio e in castità.." Queste le parole del gioioso SI a Dio! Le parole pronunciate lo scorso 14 settembre il giorno della nostra professione temporanea dei voti nella famiglia francescana. Quante perplessità, quanti dubbi quante insicurezze prima di permettere a Dio di compiere il suo progetto d'amore su di noi. Un progetto con cui Dio ha saputo "trionfare" nei nostri cuori e renderli docili alla sua chiamata. Infatti, l'anno di noviziato, vissuto nel santuario francescano di Fontecolombo (Ri), ci ha donato proprio questa opportunità: gustare la bellezza di essere suoi figli e di rafforzare la nostra fede in lui che ci chiama sempre ad essere interamente suoi. Ora, la nostra esperienza dal 3 ottobre continua, per grazia di Dio, all'ombra di questo santuario, reso santo dall'umile e semplice presenza del Beato Giacomo. Una figura che ci richiama a vivere nella povertà e nella minorità "l'avventura" con Dio e i fratelli. A ciò si aggiunge il conforto e la familiarità di tutta la fraternità, con cui condividiamo questo cammino di crescita spirituale.
Da destra: in basso da sinistra Fr.Francesco, Fr.Giuseppe, Fr. Luca; in alto da sinistra Fr.Raffaele, Fr.Luca.

Una fraternità ricca di gioia, che si scopre di giorno in giorno nella ricerca dell'unico ideale di vita e si fa ascolto e dono vicendevole. E' un cammino che ha appena preso il largo: ora va affrontato con fiducia, speranza, costanza e fedeltà, per vivere in modo serio un itinerario graduale e progressivo, che non cancella la possibilità di eventuali "soste" o ripensamenti, ma favorisce la possibilità di riprendere la strada su cui ci si è incamminati. Cammineremo con il Beato Giacomo sulla strada tracciataci dallo Spirito e, come lui, vorremo consumarci interamente per Cristo e per quanti, "amici o nemici, ladri o briganti" (FF 26) portano impressa la sua immagine. A noi spetta solo continuare ad imparare da S. Francesco e dal Beato Giacomo, l'ascolto e l'obbedienza all'unico maestro, Cristo, e la docilità-disponibilità al suo Santo Spirito.


I neo promessi