NORME TRANSITORIE PER IL PASSAGGIO DALLA VECCHIA LAUREA QUINQUENNALE (VL) IN INGEGNERIA EDILE ALLA NUOVA LAUREA TRIENNALE (L) IN INGEGNERIA EDILE

 

La riforma dei cicli universitari ha tra le sue finalità dichiarate la riduzione dell'età media dei laureati al momento dell’ingresso nel mondo del lavoro. Pertanto, obiettivo principale delle presenti norme transitorie di passaggio è agevolare il conseguimento del nuovo titolo di studio. Saranno perciò individuate le equivalenze tra gli insegnamenti della Nuova Laurea triennale (L) in Ingegneria Edile e gli insegnamenti della Vecchia Laurea quinquennale (VL) in Ingegneria Edile per il riconoscimento dei Crediti Formativi Universitari (CFU) relativi alle singole discipline. Tali equivalenze culturali, che dovranno tener conto anche delle discipline del VO (Vecchio Ordinamento) "disattivate" (), potranno portare a differenze di CFU.

Per ciascun insegnamento della Laurea triennale (L) il numero di CFU riconosciuti direttamente sarà uguale o inferiore al numero di CFU del corrispondente insegnamento della laurea quinquennale (VL), come riportato nelle relative tabelle (A, B, C e D).

I CFU conseguiti nella laurea quinquennale non attribuibili direttamente ad insegnamenti della nuova Laurea triennale possono essere riconosciuti nell’ordine:

  1. come CFU a scelta libera dello studente senza alcuna limitazione culturale e con la sola limitazione del numero totale di 9 CFU (lo studente dovrà dare comunicazione scritta della scelta al C.C.L. per la convalida);

  2. come CFU relativi ad altre attività formative, ivi inclusi i tirocini (art. 10, comma 1, lett. f, D.M. 03/11/99 n.509), senza alcuna limitazione culturale e con la sola limitazione del numero totale di 9 CFU, compatibilmente con i vincoli dell’ordinamento didattico (lo studente dovrà dare comunicazione scritta della richiesta di altre attività formative al C.C.L. per la convalida);

  3. come CFU relativi ad insegnamenti riportati in un piano di studio individuale da presentare per l’approvazione al C.C.L..

Il C.C.L. (Consiglio del Corso di Laurea) di Ingegneria Edile si riserva la possibilità di valutare, all’atto dell’iscrizione al previsto Corso di Laurea Specialistica (LS) in Ingegneria Edile-Architettura, eventuali DEBITI FORMATIVI derivanti dal non totale riconoscimento degli ulteriori 9 CFU di cui al punto b).

I CFU conseguiti nel corso di laurea quinquennale che non sono attribuibili ad insegnamenti della nuova laurea triennale, perché riferiti ad anni di corso non ancora attivati, potranno essere riconosciuti, totalmente o parzialmente, solo nel momento in cui verrà attivato l’anno di Corso di Laurea triennale (L) cui tali insegnamenti fanno riferimento.

Il passaggio al Corso di Laurea triennale (L) non determina l’azzeramento del percorso curriculare dello studente che conserva i CFU acquisiti con le relative specifiche.