11. Prova di ammissione Il numero delle immatricolazioni al Corso di Laurea specialistica in Ingegneria Edile Architettura è stato fissato, per la.a. 2002/2003, come segue: n. 150 cittadini italiani e/o comunitari; n. 15 cittadini non comunitari. Al corso di Laurea sono ammessi i candidati in possesso di Diploma di Scuola Media Superiore, secondo quanto previsto dallart. 1 Legge 910 dell 11/12/69, o di valido Diploma di Scuola Media Superiore conseguito allestero. Se il numero delle domande di ammissione è superiore al numero dei posti disponibili, gli aspiranti dovranno sostenere obbligatoriamente una prova di ammissione; soltanto i candidati classificatisi entro il numero massimo di posti disponibili potranno procedere all'iscrizione al 1° anno del Corso di Laurea specialistica in Ingegneria Edile-Architettura. La prova di ammissione consisterà in una serie di quesiti che richiedono conoscenze di livello pre-universitario. A norma della Circolare MIUR, diramata con nota del 4.05.2001, prot. N. 1564, recante disposizioni relative alle immatricolazioni degli studenti stranieri, gli studenti extra-comunitari interessati allimmatricolazione del Corso di Laurea specialistica in Ingegneria Edile- Architettura, sosterranno la prova di lingua italiana contestualmente alla prevista prova di ammissione. La prova di conoscenza della lingua italiana consisterà in un colloquio con il Preside della Facoltà o con un Professore da lui delegato. La prova di ammissione consiste nella soluzione di ottanta quesiti a risposta multipla, di cui una sola risposta esatta tra le cinque indicate, su argomenti di: - logica e cultura generale Vengono predisposti n. 26 quesiti per largomento di Logica e Cultura Generale e n. 18 quesiti per ciascuno dei restanti argomenti. Per lo svolgimento della prova è assegnato un tempo di due ore e quindici minuti. La prova di ammissione verrà espletata soltanto se il numero delle domande sarà superiore al numero di 150 ( centocinquanta). I criteri di valutazione delle Prove di ammissione sono: 1 punto per ogni risposta esatta, 0 punti per ogni risposta non data, - 0,2 punti per ogni risposta sbagliata. Definizione degli ex equo : in caso di parità di voti, prevede, in ordine decrescente il punteggio ottenuto dal candidato nella soluzione rispettivamente dei quesiti relativi agli argomenti di Logica e Cultura Generale, Storia, Disegno e Rappresentazione, Matematica e Fisica. |