LA CHIESA DI SANT'ANTONIO


Il 22 giugno del 1979 il Ministero dei Lavori Pubblici concesse un congruo stanziamento per finanziare il progetto della nuova Chiesa Parrocchiale di "Sant'Antonio Abate"elaborato dall' Arch. Corrado Pisanò, i cui lavori di costruzione furono affidati all' Impresa Monte Giuseppe di Carmiano.
Al termine dell' espletamento di tutte le pratiche burocratiche, il Vescovo, il giorno 21 settembre del 1980, celebrò il rito della posa in opera della prima pietra della nuova Chiesa.
La struttura di questa nuova chiesa si presenta molto lineare e moderna con piacevoli giochi chiaroscurali degli stessi volumi.
La pianta è molto semplice, a sezione pressappoco esagonale ed ha la superficie di circa 600 mq.Tutta la costruzione è stata prevista con un telaio in cemento armato; i pilastri, che si elevano a tutta altezza, si incastrano dapprima in una trave ad un' altezza di circa 5 metri, di rinforzo alle murature, e poi a tutta altezza, in una grossa trave di bordo.
Le murature di delimitazione e di chiusura sono in conci di pietra di tufo dello spessore di 30 cm.
Sul prospetto principale vi sono due grandi pareti curve in cemento armato a faccia vista che danno alla struttura un valido contributo architettonico.
Nell' interno, sia a destra che a sinistra dell' altare, si innalzano due lame, parte in cemento armato, parte in muratura, sulle quali è poggiata una grossa trave in ferro che, collegata con altre, pure in ferro, ha dato la possibilità della gettata di un solaio del tipo latero cementizio con luci superiori anche a 10 metri.
Nella parte centrale vi è un grosso lucernaio anch' esso di forma esagonale.
Tutte le luci sono munite di finestroni con vetri istoriati e colorati artisticamente.
Accanto alla Chiesa vi è la sacrestia unitamente agli ambienti per tutti i servizi.
Tanto per l'ingresso alla Chiesa che alla sacrestia vi è un' ampia gradinata.
Di fronte alla sacrestia vi è una fontana di più recente costruzione.