La soluzione progettuale adottata prende spunto dalle proposte di "Casa d'angolo" formulate da Robert Krier nel suo libro "ARCHITECTURAL COMPOSITION". Questo libro raccoglie al suo interno una serie di "proposte eccellenti" da cui si parte per poi poter arrivare a definire una specie di "Tipologia D'Angolo". Tra le varie proposte quella a cui si è prestata più attenzione è il "Novocomun" (fatto costruire nel '28 a Como) di Terragni da cui si è preso maggiormente spunto per dare all'edificio una soluzione formale, dal punto di vista architettonico, adeguata. Il Novocomun è l'espressione del razionalismo Italiano, in auge negli anni successivi alla prima guerra mondiale, figlio della meteora futurista lanciata dal Marinetti attraverso il suo "Manifesto Futurista" che codificava gli undici punti del nuovo stile. Guardando L'opera ciò che subito salta all'occhio è la drammatica abduzione dell'angolo dal corpo di fabbrica che porta alla luce la grande colonna vetrata. La sottrazione di materia operata sull'angolo produce una proiezione di tutto ciò che è all'esterno all'interno degli ambienti del corpo di fabbrica, quindi si può dire che l'esterno vive in simbiosi con l'interno e viceversa. Passando alla distribuzione delle parti interne, si mette in evidenza il tentativo di creare ambienti funzionali attraverso il supporto di una griglia distributiva. La griglia è incentrata su una maglia costituita da quattro celle, di dimensione pari a 9,5m * 9m, che individuano le zone da destinare agli alloggi e quella da destinare ai collegamenti verticali. Successivamente la griglia(2) si infittisce individuando una maglia costituita da celle quadrate, di lato pari a 3m, che vanno a determinare i vari ambienti all'interno dei singoli alloggi. Infine si passa ad una definizione di dettaglio attraverso una griglia(3) con maglia costituita da celle quadrate, di lato pari ad 1m, utile per definire le vedute e gli arredi interni. Attraverso l'uso delle griglie si mira ad ottenere un'assoluta modularità delle varie parti costruttive dell'edificio nell'ottica dell'utilizzo di moduli prefabbricati in fase di esecuzione dell'opera. |