Attorno ai muri d'ambito, un umile ignoto artista affrescò con ingenua eloquenza fatti ed episodi della vita del Serafico, oltre ai Santi e Beati dell'ordine, raffigurandoli in medaglioni. Vi si può ancora identificare: "San Filippo lava i piedi ai poveri", "Il Martirio dei Beati Antonio e Filippo", "La Comunione di San Bonaventura", "San Francesco servito dagli angeli", ecc. e nei medaglioni i Santi Elzeario, Ivone, Rocco e altri.