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L'Ofanto,di tutti i fiumi che dalla foce del PO' al capo di Santa Maria di Leuca bagnano la costa orientale italiana
e che sboccano nell'Adriatico,e' il maggior bacino fiuviale, poiche, da Torrella dei Lombardi alla sua foce,
presso Barletta, ha un percorso di 166 km. ed un bacino di piu' di 2500 Kmq. Esso ha quattro influenti,
cioe' l'Ausente che venendo giu' dal monte Cuccaro sbocca ai piedi del monte Palomba: la fiumana d'AtelIa che
sorge presso Rionero e va a metter foce attraverso il bosco di Bucito, l' Oliventa che nasce ai piedi di Ripacandida,
ed il Locone che ha origine presso Spinazzola a 80 m. sul mare ,e sbocca nei pressi di Canosa.Se si volesse tener
conto unicamente dell'estensione del percorso dell' Ofanto, in paragone agli altri fiumi dell'Italia meridionale si
vedrebbe che esso occupa uno dei primi posti; pero' bisogna notare che dei 166 Km di percorso, 101 Km si distendono
per la gran vallata pugliese, e questa e' una deIle forti ragioni per cui, mentre l' Ofanto, e' uno dei maggiori
bacini fluviali dell'Italia meridionale per estensione e percorso, non e' tale per la sua portata d'acqua.
Nella stagione piovosa infatti il fiume ha una portata massima di 2300 mq
di acqua al minuto/secondo e presso Canosa,nella stagione invernale specialmente,quando le piene maggiori giungono,l'acqua
raggiunge l'altezza di 7 m. dal fondo del fiume; ma,se per poco si guarda alla portata normale d' estate,
questa e' minima poiche e' di 1/2 mq, e quasi si puo' dire nulla,se si tiene conto di quella degli altri fiumi.
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