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GLI ULTIMI DUE SECOLI :Col piano del 1885, finalmente, oltre all'espansione si miro' al recupero del patrimonio edilizio esistente e al risanamento della citta'
vecchia. Questo venne realizzato soprattutto attraverso opere di sventramento che fecero scomparire importanti edifici, tra cui la chiesa del Carmine ed il palazzo
Arcipretile.
Sulla strada che partiva dalla piazza dell'orologio e proseguiva verso la chiesa della Stella venne realizzata, nel 1877, la Villa Comunale, piazza stretta e lunga, lungo la quale continuo' l'edificazione di edifici signorili ora protetti dal Piano Regolatore come facenti parte del Centro Storico. Alle loro spalle, poi, si svilupparono i nuovi quartieri. Nel 1878 Terlizzi fu toccata dal tracciato della linea ferroviaria Bari-Barletta. Nel 1922 venne approvato il progetto della nuova rete idrica e, due anni dopo, fu completato l'edificio della nuova scuola elementare. Sono queste le ultime grandi opere realizzate prima della II Guerra Mondiale. Negli anni immediatamente successivi, a causa della forte recessione, non ci furono interventi di rilievo: questi ripresero solo a partire dagli anni '60. |
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