Il centro storico di Terlizzi coincide con l'antica civitas e conserva la sua originaria forma circolare grazie alla scelta, operata nel settecento, di demolire le mura difensive e riempire il fossato al fine di creare una strada che lo cingesse. Questa strada e' attualmente costeggita da larghi marciapiedi alberati e viene denominata "lo stradone". Le viuzze della civitas sono disposte a raggiera e convergono verso la Cattedrale e la sua piazza, antichi centri della vita cittadina.
Scelte non altrettanto felici sono pero' state operate nei secoli: innanzi tutto la demolizione dell'antica cattedrale romanica, nel secolo scorso, per permettere l'edificazione di una chiesa madre piu' grande, adeguata alla nuova dimensine demografica. Tale edificazione ha stravolto i rapporti volumetrici tipici dei centri sviluppatisi in epoca romanica.
Un aggravio e' stata la demolizione di alcuni edifici, specie negli anni del boom edilizio del nostro secolo, sostituiti da costruzioni totalmente avulse dal contesto architettonico.
Comunque, nei vicoli del borgo, dove le opere di intervento sono state sempre ridotte, si ritrovano ancora oggi pregevoli costruzioni anche trecentesche intatte nel loro ambiente natale.
Negli ultimi anni, la riscoperta dell'edilizia antica ha favorito l'acquisto, da parte di privati, di molte unita' abitative e del loro conseguente riutilizzo: cio' sta favorendo, seppur con un ritmo molto lento, il recupero della zona.

via Rutigliano


casa Stellacci


l'antico ospedale e un edificio quattrocentesco restaurato