La scoperta del dolmen:

È sito in contrada Lama d’Aglio, in un fondo che, fino ai primi del ‘900, apparteneva al Senatore Giulio Frisari, ove sorge l’omonima masseria. Fu oggetto di sommaria indagine da parte del Gervasio, nel 1909, all’epoca delle esplorazioni degli altri due monumenti. Già allora si presentava semidistrutto a causa del tempo ma anche della manO dell’uomo. Si presentava privo di copertura, definito da tre lastroni appena affioranti dalla superficie, con apertura rivolta ad Est. Tuttavia, in base alle misure dei lastroni conservatisi, Gervasio poté affermare che si trattava del più imponente tra tutti i dolmen pugliesi.


Caratteri generali:

Anche questo dolmen doveva essere preceduto da un corridoio (dromos), come testimonia la lastra d che, al momento del rinvenimento, giaceva orizzontalmente sul terreno. Essa, in origine, doveva essere infissa verticalmente nel terreno, in prosecuzione della lastra c. Nel 1990 la Dott.ssa Radina, della Soprintendenza Archeologia della Puglia, avviò un progetto di recupero del dolmen Frisari. In quell’occasione fu messa in luce la parte residua della struttura che in origine doveva essere inglobata in un tumulo di pietrame, meglio conservato nella sua porzione meridionale. Il tumulo era a pianta ellittica, con uno Sviluppo di circa m 8 di larghezza, in senso Nord-Sud. All’interno del tumulo si apriva una cella larga m 2 e lunga m 3 circa. Due grandi lastroni squadrati, riversi all’interno della galleria, ne facevano sicuramente parte in origine, ipotizzando quindi uno sviluppo per complessivi m 4. Nell’insieme il monumento ricorda molto il dolmen della Chianca, con la cella leggermente più stretta. Sulla base dei recenti rinvenimenti ceramici, il dolmen Frisari dev’essere datato tra il XVI e il XV sec. a.C. (Bronzo medio).


Come arrivarci:

Lo si raggiunge prendendo l'uscita Bisceglie-ovest dalla ss. 16 bis e percorrendo la via per Ruvo. Dopo 4 Km. si imbocca sulla sinistra la strada rurale di Stradelle che si percorre per 1,4 Km.. Quindi si svolta a destra in carrara lama d'Aglio e dopo 100 m. sulla destra c,è la zona dove sorge il dolmen.