Caratteri generali:

E' tra i più importanti dolmen d'Europa per dimensioni e bellezza di linee, il dolmen della Chianca presenta un ottimo stato di conservazione. Appartenente alla tipologia del sepolcro-altare a corridoio largo, si compone di cella sepolcrale e di corridoio di accesso.


La cella e il corridoio (dromos):

La cella - alta m 1,80 e di forma quadrangolare - è formata da tre grandi lastroni verticali su cui poggia il lastrone di copertura che misura m 2,40 x 3,80. Il corridoio - lungo m 7,50 - è formato da lastroni piatti, infissi verticalmente nel terreno, di altezza notevolmente inferiore rispetto a quelli della cella. Pertanto, la lunghezza totale del dolmen è poco meno di m 10 ed ha l'ingresso rivolto ad Est.


Il tumulo:

Attorno al monumento, fu rinvenuto un muro a secco largo due metri, che scendeva per 40 cm nel terreno fino alla roccia. Tale muro, che si interrompeva solo sul lato orientale, vale a dire in corrispondenza dell'apertura, costituiva la base per l'enorme tumulo di pietre che ricopriva interamente il dolmen.


Il focolare:

Quasi al centro del dromos furono rinvenuti i resti di un focolare circolare, di una decina di centimetri di spessore e con una quindicina di stratificazioni, formato da cenere fine e ben battuta, mescolata a pezzi di carbone con ossa combuste di animali. Tale focolare era stato acceso diverse volte a scopo rituale, in occasione dei vari momenti di deposizione. In conclusione, il dolmen della Chianca costituisce un unicum, non soltanto per l'eccezionale stato di conservazione, ma anche per la consistenza numerica dei reperti, non comparabili con oggetti simili di altri dolmen del territorio barese.


Come arrivarci:

Lo si raggiunge prendendo l'uscita Bisceglie-centro dalla ss. 16 bis e percorrendo la via per Corato. Dopo 2,8 Km. si imbocca sulla sinistra la strada rurale di Stradelle che si percorre per 1,1 Km.. Quindi si svolta a destra in carrara Dolmen e dopo 200 m. sulla destra c,è la zona dove sorge il dolmen.