"Una città che non si cala del suo ristretto territorio,
Cesare Malpica,1840
"In quella parete d'Italia-così scriveva ,ad esempio,un cronista di fine '500-quale ora si chiama terra di Bari, e dagli Japigia o vogliamo Apulia Peucetia nel più bello et nel più ameno luogo della provincia(...) appare una penisola battuta da tre lati da le onde marine la quale gira intorno poco meno di un migliuo nomata dagli antichi et naviganti l'isola di S.Andrea".
G.Marinello,1583
"La città di Molfetta -così annota un altro viaggiatore poco più tardi-posta nella provincia di Bari (...)e di fuochi1200 in circa in sito fortissimo
particolarmente dalla parte del mare per un seccaqno et per essere cinta di mura e torrioni et munita di artagliaria che grande difficulta l'inimico ancora con armata relale potria far pensiero di fermarsi per prenderla".Manoscritto del XVI sec.
"Posa in un bel territorio -è in ulteriore suggestiva descrizione di due secoli dopo-fecondato dalla natura ,di olio ,di mandorle aranci ,limoni e altri frutti esquisiti alla rive del mare Adriatico ,,giovevole a lei no poco per lo commercio.Ella è civilissima e bene,e molto habita.
G.B.Pacichelli 1703