La città di Corato
sottofondo musicaleRiportiamoci con la mente a duemila anni fa, nella Apulia, provincia romana, verdeggiante di ulivi.
A quei tempi la Via Appia, partendo da Roma, attraversava in diagonale il tratto sud – orientale delle nostre Murge e arrivava sino alla lontana Brundisium (Brindisi). Nel 61 d.C. a Brindisi sbarcò S. Pietro, che con pochi seguaci veniva ad annunciare la Buona Novella. La lunga strada, dopo Egnatia e Polinea (Polignano), cominciava ad inerpicarsi e ad addentrarsi tra le ondulate e basse colline della Murgia apula, discostandosi dal mare Adriatico. Dopo Barium, povero isolato villaggio di pescatori, Pietro forse ha intravisto un agglomerato quadrangolare di case, cintato di robuste mura intorno e con quattro torri angolari a guardia. Di questo primitivo periodo di vita agreste non si hanno notizie storiche certe e precise, mancano i reperti che attestino l’esistenza di una "urbs" romana. In seguito alle incursioni saracene vennero erette torri di guardia o di avvistamento lungo la via per Tarenum (Trani). Gli Arabi o Saraceni invasero e conquistarono la Sicilia, la Calabria e la Puglia, ma alla fine furono ricacciati in mare dai Normanni.