L'organizzazione

sottofondo musicale
Onorio II fece confermare l’ordine, e San Bernardo, che dell’ordine fu fautore e propagandista fervente, ne tracciò la regola. Ai tre voti ordinari di povertà, castità ed obbedienza, aggiunsero quello di combattere gli infedeli e di proteggere i pellegrini.

Dovevano sempre accettare il combattimento, anche uno contro tre, non chiedere mai grazia né pagare riscatto.


Erano suddivisi in precettori, visitatori e comandanti: sopra tutti dominava il Gran Maestro(magister militiae templi), che aveva rango di principe; sotto stavano i fratelli serventi, con incarichi indicati dal loro nome.


Nel 1148 il pontefice assegnò ai cavalieri, come segno distintivo, un mantello bianco con una croce rossa. A quell’epoca l’ordine si era ingrandito e arricchito in seguito a numerose donazioni e possedeva in Palestina tutta una serie di fortezze.
Grazie alla loro forza economica e militare, i Templari finirono col diventare i banchieri dei pellegrini; ebbero anzi il vantaggio di essere una banca privilegiata, molto più indipendente degli stessi poteri temporali, in quanto facevano capo unicamente al Papa.



Indietro