Questo edificio nel XVII secolo, era diviso in due parti: il portone principale era situato in
via Santa Marta, l' ultima del quartiere delle 'Sette Rue', ed immetteva ad un' ala dell' edificio
che apparteneva a Diego Della Marra; l' altra parte (allora
il retro) si affacciava sul
Paniere del Sabato (piazza Plebiscito) e apparteneva al notaio Giuseppe De Turris.
Ancora oggi la casa e' dotata di una grande scala, quattro grandi finestre, e comprende una
grande galleria con tredici quadri ad olio e cornici dorate, un' altra camera con dieci quadri,
tre camere da letto, cucina, dispensa, sottano e rimessa.
La facciata in piazza Plebiscito presenta quindi i caratteristici tratti ottocenteschi,
con i balconi e le lesene rivestite da grandi bugne piatte.
Di tutt' altro impianto la
facciata in via Santa Marta: e' semplice ma oltremodo massiccia,
con un parametro in conci sbozzati al pian terreno, in cui si aprono tre grandi portoni utilizzati
come botteghe. Il portone centrale ad arco a tutto sesto, era quello che portava ai piani superiori,
ed e' caratterizzato da grosse bugne sporgenti.
Nella chiave di volta dell' arco si legge la seguente iscrizione:
M. GIACOMO MARI
NARI MDCLXXXVIII
Al primo piano, delle cinque finestre originali, la prima, la terza e la quinta
sono state trasformate in piccoli balconi, cosi' come al secondo piano,
interrompendo la cornice marcapiano. Altre piccole finestre sono state aperte nell' ampia
superficie della facciata che oltre ai sottani centrali, non ha subito grosse manomissioni.
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