IL CASALE
TOPONIMO :
Alcuni storici affermano che il nome deriva da Casale de Scigghie soprannome della famiglia Pansini che ne era propietaria, infatti viene anche chiamata Villa Pansini o semplicemente Casale. Studi recenti hanno indicato come il termine CASALE lo si ritrova citato già a partire dal 1175 (molto prima della famiglia suddetta); questo perché il manufatto sorge sul luogo dove anticamente si ergeva il casale di S.Primo.
UBICAZIONE :
Si trova nella contrada Salmo, verso Bisceglie, e dista dalla citta di molfetta 3,5 km.
[Casale num.20]
DESCRIZIONE :
Dell'antico casale di S.Primo non sono rimaste che le pietre delle fondamenta via via rimosse dall'aratro e ancora sparse per un vasto raggio, relitti di una distruzione avvenuta, verosimilmente, verso la fine del '600 e il principio del '700, quando con il materiale delle rovine del vecchio casale fu edificata la nuova costruzione detta Villa Pansini. Questa si presenta come un grande corpo di fabbrica a pianta rettangolare con piano superiore, chiusa sui tre lati da un giardino murato, con portale e tre mensole aggettanti sul vertice del muro di nord-est, che sostenevano una torretta o garitta di osservazione e difesa. La porta interna al giardino reca la data 1719. Nel giardino si può scorgere con qualche stupore ciò che resta di un' arcata-belvedere di stile neoclassico con sedili della stessa epoca.
Dunque una villa settecentesca fatta sorgere sulle rovine di S.Primo. Di quest'ultimo, quindi, non sopravvive che il nome casale e il sito: una collinetta ancora circondata da una parete-muro, che gira tutt'intorno per due terzi del perimetro con un dislivello di due o tre metri di altezza sui fondi circostanti. Verso nord sul terreno due pile o abbeveratoi di petra, una piccola e l'altra enorme circolare, di geometria quasi perfetta, sicuramente antichissime.