Il Restauro

Il restauro della chiesa é stato condotto puntando alla massima conservazione dell'esistente. Si é comunque voluto affiancare al mantenimento della destinazione originaria, una di tipo social-culturale; l'ampia ed unica aula centrale della Chiesa, grazie alla perfetta acustica, sará usata per concerti di musica da camera. Il pavimento preesistente é stato restaurato, rimontato e integrato in vari punti; e grazie alla creazione di un solaio sospeso su micropali , si sono mantenuti inalterati i resti archeologici sottostanti.
A questo si aggiunge l'intervento di restauro sugli stucchi, su tutto l'apparato decorativo risalente agli interventi ottocenteschi e sugli altari, con le loro pregevoli tarsie marmoree. Prossimamente sará oggetto di restauro anche l'organo, che funzionó per la prima volta nella domenica delle Palme del 1853.Nel restauro dell'apparato decorativo sono venute alla luce tre fasi cromatiche sovrapposte: la prima, la piú antica, "degli ocra", la seconda ottocentesca dei "verdi-azzurri", la terza novecentesca dei "grigi-panna". Nell'intervento si é riproposto l'assetto cromatico dei verdi-azzurri, giá documentato storicamente, e valido esteticamente , in quanto conferisce spazialitá e luminositá all'intera navata.