Si tratta di una serie di fotografie, scattate durante la rotazione della macchina fotografica intorno al proprio asse verticale passante per il centro di proiezione (punto coniugato posteriore dell'obiettivo).
Se si porta il cursore sull'immagine stessa, e tenendo abbassato il tasto del mouse e spostando lo stesso cursore nella direzione orizzontale, vedremo ruotare l'ambiente intorno all'asse di rotazione della macchina fotografica; viceversa, spostando il cursore verso l'alto o verso il basso, potremo visualizzare la parte superiore o inferiore dell'ambiente. Per ingrandire o ridurre l'immagine, si fa ricorso ai pulsanti "+" e "-", presenti nella barra inferiore dell'immagine.

Passando alla descrizione di ciò che vediamo nella sequenza diciamo subito che l'immagine iniziale da cui parte la sequenza è, ovviamente, la chiesa di San Domenico e la ripresa della sequenza è stata effettuata da piazza Bovio (luogo di ritrovo dei giovani ruvesi); proseguendo sulla destra incontriamo via valle Noè poi ancora il palazzo Jatta sede del museo omonimo che raccoglie vasi di pregevole fattura tra i quali il cratere di Talos, poi si intravede corso Carafa e ancora via Noè dove, prima dell'abbattimento delle mura, si apriva la porta di Noja, principale porta di accesso alla città; ancora subito dopo si vede nella sequenza il monumento ai caduti in onore dei cittadini ruvesi caduti nelle guerre mondiali e poi si ritorna alla facciata della chiesa.


Nota bene: questa sequenza di immagini viene visualizzata grazie ad un applet java; è stato anche realizzato un vr (virtual reality) dell'autore del sito con Quick Time. vai ->>