da
Macintosh Magazine
Anno V - giugno 1993

La progettazione architettonica è una delle discipline che ha tratto enorme vantaggio dalle potenzialità offerte dell'informatica. Non ci riferiamo ai soliti programmi di CAD o di rendering conosciuti anche superficialmente da molti utenti di informatica non specialisti del settore, ma vi portiamo l'esempio di un'applicazione professionale e decisamente verticale creata in ambito universitario che si avvale delle caratteristiche offerte dalla piattaforma Macintosh.
Presso il Politecnico di Bari esiste un'Associazione studentesca, denominata "Fondazione Italiana Fotogrammetria Architettonica", il cui obiettivo primario è l'introduzione delle nuove tecnologie nella progettazione architettonica. Dal 26 al 28 maggio ha organizzato a Bari il II° Incontro Internazionale sui problemi dell'archiviazione della documentazione fotogrammetrica. All'insegna del motto "un buon rilievo è già metà progetto", la Fondazione parte dal principio che ogni intervento progettuale (anche se si tratta di un nuovo edificio) è sempre un intervento di trasformazione della realtà territoriale e, quindi, la verifica dell'impatto ambientale deve accompagnare il progetto in tutte le sue fasi di crescita. A soddisfare questa esigenza sembra fatta su misura la tecnica fotogrammetrica che, in sostanza, con la ripresa fotografica dell'oggetto da due differenti punti, crea una corrispondenza biunivoca tra le coordinate-terreno xyz (nel riferimento cartesiano determinato dai punti di ripresa fotografica) di un qualsiasi punto e le due coppie di coordinate cartesiane delle immagini dello stesso sulle due fotografie (già dotate di un sistema di riferimento). Si parla di fotogrammetria diretta (o semplicemente di rilievo fotogrammetrico) quando, utilizzando le coordinate delle immagini dei punti sulle fotografie, si effettua il rilievo dell'oggetto fotografato. Si parla di "fotogrammetria inversa" quando, usando le formule inverse, si rappresenta l'idea progettuale sulle fotografie.
"StereoFot" è il programma giunto alla versione 4.0.2 e sviluppato in HyperCard, con foto a migliaia di colori. Destinato a girare su Macintosh di fascia medio-alta si presenta accettabile anche su Macintosh LC con 10 Mb di RAM e scheda video per consentire sullo schermo da 12" la visualizzazione di migliaia di colori. Il programma è in grado di contenere circa dodici immagini anche dinamiche ed offre la possibilità di osservare e manipolare l'immagine fotografica tridimensionale compiendo tutta una serie di rilievi planimetrici relative alle coordinate x,y,z che possono essere lette immediatamente nei box relativi e registrati tramite apposito pulsante in un apposito campo a scorrimento. Tutti i punti rilevati possono essere rappresentati in pianta (x,y), prospetto (x,z) e sezione (y,z).
(a cura di Elio Vitaliano)

_____________

Una pagina della scheda relativa al complesso monumentale di S.Scolastica in Bari. Facendo click sull'immagine grafica, si può visionare nel riquadro in basso a sinistra, un filmato QuickTime relativo all'area selezionata. Il pannello è predisposto, anche, per una serie di pulsanti, a disposizione dell'utente, per l'arricchimento della scheda.

_____________

La card "Rilievo" di una scheda fotogrammetrica, che rappresenta il "cuore" del programma. La "bassa" risoluzione dell'immagine digitale, rispetto a quella fotografica, è stata compensata da un notevole ingrandimento dell'immagine numerica, che può scorrere dietro una finestra quadrata (riducibile) di dimensioni 250x250 pixel. Per fare apparire nel quadrato la zona desiderata è sufficiente individuarla con il cursore sull'immagine guida e fare click, oppure utilizzare la fila di pulsanti situata in fondo al pannello comando.

_____________

Dopo aver indicato in planimetria una serie di punti rilevati è possibile tramite gli strumenti di HyperCard disegnare e digitalizzare il grafico per rappresentarlo, in visione prospettica, sull'immagine fotografica.

_____________

·Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi alla Fondazione Italiana di Fotogrammetria Architettonica (presidente: Pietro Grimaldi) presso la Cattedra di Fotogrammetria Architettonica della Facoltà di Ingegneria di Bari (prof. ing. Antonio Daddabbo); tel. 080/235786.