da "La GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO " mercoledì 16 aprile 1986
 BARI- Fotogrammetria e progetto: è questo il tema del convegno di studi, in programma da domani al 18 aprile nel complesso di S. Scolastica a Bari, organizzato dalla cattedra di Fotogrammetria architettonica dell'Università di Bari e dall'assessorato alla Cultura della Regione Puglia. Il convegno rappresenta un primo momento di verifica del progetto finalizzato "Fotogrammetria e tutela del territorio", realizzato nell'ambito della convenzione, stipulata il 1° gennaio 1985 tra la Regione Puglia e l'Università di Bari, e avente per oggetto l'utilizzazione comune di apparecchiature fotogrammetriche-elettroniche per operazioni di censimento e catalogazione dei beni culturali pugliesi. Propedeutici al convegno tre seminari di studi, tenutisi a S. Scolastica, tra gennaio e febbraio: il primo sul "linguaggio dell'immagine"; il secondo su "il restauro oggi, esigenza o moda?", il terzo su "la rappresentazione dell'idea progettuale in architettura". Anche quest'ultimo seminario, come i precedenti, è stato introdotto dalla proiezione di una videocassetta dal titolo "la rappresentazione in architettura e urbanistica". Lo studente è stato detto, viene costretto nei banchi dl scuola a rappresentare su un piano oggetti che "vivono" invece in uno spazio tridimensionale; questo perché, ancora oggi, docenti e professionisti ignorano tutti gli sforzi compiuti per agevolare la rappresentazione tridimensionale. Durante il seminario è stata esaminata anche la situazione in cui si trova attualmente la materia di fotogrammetria architettonica, peraltro ancora unica in Italia e che dopo dieci anni di attività, ha rischiato durante questo anno accademico, di venire disattivata "senza alcuna motivazione scientifica -ha detto il prof. Antonio Daddabbo, titolare della cattedra- e nonostante l'esistenza di un attrezzatissimo laboratorio". Al termine dei lavori, è stato proposto di dare vita ad una fondazione italiana di fotogrammetria, sull'esempio di analoghe iniziative attuate in America e in Germania. Tornando al convegno, ecco il programma dei lavori: la prima giornata è dedicata al tema "Nuove tecnologie nella scuola. Raffronto tra le esigenze del mercato del lavoro, i nuovi programmi ministeriali e l'attuale attività didattica nella scuola". All'intervento introduttivo dell'assessore regionale alla Cultura, Gerolamo Pugliese, seguirà la proiezione di videotapes su "nuove tecnologie nella scuola elementare", "il linguaggio dell'immagine", "il computer" ed "Emilia Romagna". Il programma di giovedì è invece incentrato sul tema "Rilievo e diagnosi della realtà territoriale. Raffronto tra i metodi di indagine e di diagnosi consentiti dalle tecnologie avanzate e quelli adottati nella pratica quotidiana". Come nella prima giornata, il tema sarà introdotto dall'assessore Pugliese; seguiranno videotapes e la relazione del prof. Radicchio su "proposta per il Centro regionale di documentazione dei beni culturali pugliesi". Il tema della terza ed ultima giornata del convegno infine "il problema dell'aggiornamento delle tecniche di rappresentazione nella progettazione architettonica e urbanistica". L'argomento sarà sviluppato mediante proiezione di videotapes. Unica relazione in programma è quella del dott. Letterio Munafò, della III Regione Aerea, sul tema: "un esperimento di collaborazione tra Enti: Canne della Battaglia"-. A.D.P. |  Politecnico di Bari
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