Chiarite le finalità del rilievo e raggiunta una buona conoscenza del monumento (o del centro urbano), il primo problema da risolvere consiste nell'organizzazione di una visita virtuale dello stesso e nella individuazione di una serie di interrogativi che il potenziale utente potrebbe porre.
Il software più idoneo risulta, attualmente, QuickTime VR Authoring Studio che, grazie all'elaborazione di immagini fotografiche ottenute con la rotazione della camera fotografica intorno ad un proprio asse o intorno ad un oggetto, consente la realizzazione di immagini digitali dinamiche e mappabili, con cui possiamo muoverci all'interno di un centro urbano o di un edificio, oppure possiamo far ruotare l'immagine di un oggetto intorno ad un proprio asse verticale o orizzontale.
Indubbiamente, sempre nel caso della chiesa Matrice di Cisternno, possiamo far ricorso ad una planimetria mappata, per visualizzare e collegare le fotografie, ma occorre riconoscere che, aumentando fortemente il numero dei fotogrammi, rischiamo di disorientare il visitatore, più che aiutarlo a visitare il monumento.
Un piccolo progresso può essere fatto richiamando, con la stessa planimetria, delle immagini a 360°, ottenute con il software sopra menzionato e che risultano molto più comunicative delle comuni fotografie. Facendo click sui punti segnati in rosso, dopo l'attesa di qualche secondo, alla planimetria si sostituisce una fotografia, sulla quale il cursore cambia forma. Tenendo abbassato il tasto del mouse, è possibile trascinare l'immagine a destra o sinistra, in alto o in basso, fino a far ruotare l'inquadratura di 360° intorno ad un asse verticale. Nella parte inferiore della fotografia esiste una barra con alcuni pulsanti, di cui due (contrassegnati dalle icone " + " e " - ") servono ad ridurre o aumentare l'angolo di osservazione. Infine, facendo click sul pulsante Scena della planimetria, è possibile richiamare l'immagine della facciata, che, a differenza delle precedenti, risulta mappata e, sempre con il click, ci consente di entrare nella cattedrale, salire in cima alla torre prospiciente l'ingresso, oppure girare nella stradina laterale. Le aree sensibili vengono individuate, oltre che dal cambiamento di forma del cursore, dal pulsante riportato nella barra inferiore dell'immagine e avente come icona una freccia ed un punto interrogativo: selezionando detto pulsante, le aree sensibili si colorano di azzurro.
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